Cari bambini e cara ado,
come faccio a spiegarvi cosa è successo ieri? Come si può far capire a due bimbi 4enni che Domenica non ero andata a votare uno scudetto, e che fino a ieri sera non si sapeva chi aveva vinto L'italia.
Cari figli,
come faccio a spiegarvi che mi vergogno...perchè i valori che questa politica professa non sono quelli che voglio insegnarvi e non sono valori.
Come faccio a spiegarvi il motivo di tanto scoramento...
Come faccio a dirvi che l'immagine di donna e uomo che campeggia oggi non sono quelle da seguire, miti a cui aspirare, ma persone a cui non somigliare.
Come vi spiego, oggi che tutti sono basiti e scontenti che comunque la fuga da qui non aiuta, ma solo la resistenza portrà un cambiamento.
Come faccio però nello stesso tempo, a credere che ci sia un futuro roseo, quando le persone che prenderanno decisioni per noi, per raccimolare voti promettono soldi....
Io oggi mi sento in dovere di chiedervi scusa e di ricordarvi che io in tutto questo non c'entro...come penso la maggior parte dei miei amici....
Ma è poi così vero che non c'emtro?
Da bambina la televisione che guardavo era di proprietà di questo signore, anche aluni libri erano editi da sue società.
Da grande ho cominciato a capire che forse non era il caso di incentivare chi non mi rappresentava e quindi ho cambiato linea.
Ora credo come famiglia di insegnarvi dei valori e di poter affermare che "La rivoluzione umana di un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine ad un cambiamento nel destino di tutta l'umanità".
Quindi io non c'entro perchè mi sono scostata dai principi e dagli ideali di fama, successo e soldi e punto alla crescita interiore, al benessere mio e di chi mi sta attorno.
Quindi io non c'entro perchè cerco un consumo consapevole, non mi adeguo alla massa, tento di essere critica e attenta in tutto ciò che faccio.
Io davvero oggi non so ancora rispondere alla domanda di chi ha vinto L'italia....questa Italia che è maledettamente bella, ma disgraziatamente in vendita per poche lire....come le prostitute....
Io non so rispondere anche perchè qui sembrano che abbiano vinto tutti...anche se io tutto questo festeggiamento non lo capisco.
Io il mio diritto e dovere l'ho espletato Domenica, nella nostra passeggiata sotto la neve, vi ho fatto vedere i cartelloni con i simboli (soprannominati da Seba scudetti.....), vi ho spiegato che il papà ora dovrà contare le schede e vedere chi ha vinto....
Però ancora non lo so chi ha vinto e cosa spiegherò a chi magari ha più domande da fare come la Ado...
Io so solo che ho perso e questo senso di sconfitta ha il sapore acre del metallo....delle ringhiere che da piccola leccavo....mentre mio padre leggeva l'Unità e mi insegnava "Bandiera Rossa...."
Io ho perso, ma non permetterò che questo scoraggiamento vi investa, voi siete il nostro futuro ed io mi impegnerò maledettamente e costantemente ad insegnarvi i veri valori e che la fuga....la si lascia ai codardi!
Ecco....questo è il pensiero che mi accompagna da tutta la notte ed ora ve lo regalo figli miei...
Noi combatteremo (senza armi e giochi sporchi) per far si che questa Italia torni un paese di cui andarne fieri.
come faccio a spiegarvi cosa è successo ieri? Come si può far capire a due bimbi 4enni che Domenica non ero andata a votare uno scudetto, e che fino a ieri sera non si sapeva chi aveva vinto L'italia.
Cari figli,
come faccio a spiegarvi che mi vergogno...perchè i valori che questa politica professa non sono quelli che voglio insegnarvi e non sono valori.
Come faccio a spiegarvi il motivo di tanto scoramento...
Come faccio a dirvi che l'immagine di donna e uomo che campeggia oggi non sono quelle da seguire, miti a cui aspirare, ma persone a cui non somigliare.
Come vi spiego, oggi che tutti sono basiti e scontenti che comunque la fuga da qui non aiuta, ma solo la resistenza portrà un cambiamento.
Come faccio però nello stesso tempo, a credere che ci sia un futuro roseo, quando le persone che prenderanno decisioni per noi, per raccimolare voti promettono soldi....
Io oggi mi sento in dovere di chiedervi scusa e di ricordarvi che io in tutto questo non c'entro...come penso la maggior parte dei miei amici....
Ma è poi così vero che non c'emtro?
Da bambina la televisione che guardavo era di proprietà di questo signore, anche aluni libri erano editi da sue società.
Da grande ho cominciato a capire che forse non era il caso di incentivare chi non mi rappresentava e quindi ho cambiato linea.
Ora credo come famiglia di insegnarvi dei valori e di poter affermare che "La rivoluzione umana di un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine ad un cambiamento nel destino di tutta l'umanità".
Quindi io non c'entro perchè mi sono scostata dai principi e dagli ideali di fama, successo e soldi e punto alla crescita interiore, al benessere mio e di chi mi sta attorno.
Quindi io non c'entro perchè cerco un consumo consapevole, non mi adeguo alla massa, tento di essere critica e attenta in tutto ciò che faccio.
Io davvero oggi non so ancora rispondere alla domanda di chi ha vinto L'italia....questa Italia che è maledettamente bella, ma disgraziatamente in vendita per poche lire....come le prostitute....
Io non so rispondere anche perchè qui sembrano che abbiano vinto tutti...anche se io tutto questo festeggiamento non lo capisco.
Io il mio diritto e dovere l'ho espletato Domenica, nella nostra passeggiata sotto la neve, vi ho fatto vedere i cartelloni con i simboli (soprannominati da Seba scudetti.....), vi ho spiegato che il papà ora dovrà contare le schede e vedere chi ha vinto....
Però ancora non lo so chi ha vinto e cosa spiegherò a chi magari ha più domande da fare come la Ado...
Io so solo che ho perso e questo senso di sconfitta ha il sapore acre del metallo....delle ringhiere che da piccola leccavo....mentre mio padre leggeva l'Unità e mi insegnava "Bandiera Rossa...."
Io ho perso, ma non permetterò che questo scoraggiamento vi investa, voi siete il nostro futuro ed io mi impegnerò maledettamente e costantemente ad insegnarvi i veri valori e che la fuga....la si lascia ai codardi!
Ecco....questo è il pensiero che mi accompagna da tutta la notte ed ora ve lo regalo figli miei...
Noi combatteremo (senza armi e giochi sporchi) per far si che questa Italia torni un paese di cui andarne fieri.
Bello. Brava. Brividi. Grazie.
RispondiEliminaNon siamo soli. Stare insieme è la nostra linea di difesa quotidiana.
Non permettere che si scavino fossati tra gli esseri umani.
Il nostro atto di resistenza suprema: non curare il nostro orticello, il nostro interesse, regalare ai nostri figli l'infinito, attraverso piccoli gesti quotidiani.
Brava, condivido! Guardando verso il futuro dei figli resto senza parole.....ma bisogna non perdere i propri valori, bisogna trasmetterle ai figli, almeno che loro trovino nei genitori i punti di riferimento per resistere.
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